14 aprile 2013

I diritti umani: la Costituzione italiana e la Dichiarazione Universale (1948)

 La Costituzione della Repubblica italiana
Discorso sulla Costituzione di Piero Calamandrei 
(Milano, 26 gennaio 1955)
Durata del video: 19.25
"La nostra Costituzione è soltanto in parte una realtà. In parte è ancora un programma, un ideale, una speranza, un impegno, un lavoro da compiereVoi giovani alla Costituzione dovete dare il vostro spirito, la vostra gioventù, farla vivere, sentirla come cosa vostra."
Il giurista e politico Piero Calamandrei (Firenze, 21 aprile 1889 – Firenze, 27 settembre 1956) pronunciò questo discorso a Milano il 26 gennaio 1955 in occasione dell’inaugurazione di un ciclo di sette conferenze sulla Costituzione italiana organizzato da un gruppo di studenti universitari e medi. Calamandrei nel 1945 era stato nominato membro della Consulta Nazionale, l'organismo che preparò l'Assemblea Costituente incaricata di redigere la Costituzione.
Clicca sul link per leggere o scaricare il testo della Costituzione, entrata in vigore il 1 gennaio 1948: http://www.quirinale.it/qrnw/costituzione/costituzione.html


 La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

10 dicembre 1948
Alla fine della seconda guerra mondiale ci si guardò indietro con orrore: il disastro morale era ancora più grave delle rovine materiali. La violenza fatta ai diritti dei singoli e di interi popoli, lo sterminio degli ebrei (e di altre minoranze come i rom e gli omosessuali), le esplosioni atomiche rappresentavano le terrificanti dimostrazioni di un’inaudita forza distruttiva presente nell’umanità. “Mai più” era allora l'imperativo morale: si cercava la massima garanzia che la pace e i diritti dei popoli sarebbero stati d’ora in avanti rispettati. Tale spirito sta alla base della Dichiarazione universale dei diritti umani, approvata il 10 dicembre 1948 dall’Assemblea dell’ONU. Fu un evento storico: per la prima volta nella storia dell’umanità era stato prodotto un documento che riguardava tutte le persone del mondo, senza distinzioni. Per la prima volta veniva scritto che esistono diritti di cui ogni essere umano deve poter godere per la sola ragione di essere al mondo. Così, dall'esperienza della violenza, scaturì una forte affermazione della dignità inviolabile dell’uomo. 
(adattato dal documento "La storia e la struttura della Dichiarazione universale" pubblicato sul sito di Amnesty International)
Clicca sul link per leggere o scaricare il testo completo della Dichiarazione: http://www.amnesty.it/dichiarazione-universale-diritti-umani-uomo.html

Cosa sono i diritti umani?


Durata del video: 1.20

Durata del video: 3.50


Video di giovani studenti per i diritti umani

"Non è normale che sia normale", un rap contro la violenza sulle donne
(studenti di un IIS di Ferrara, 2018)

Durata del video: 4.08

Gli studenti dell’istituto Copernico-Carpeggiani di Ferrara hanno creato questa canzone nel 2018 ispirandosi alla campagna contro la violenza di genere "Non è normale che sia normale", lanciata dall'allora vicepresidente della Camera Mara Carfagna. La canzone rientra nel progetto "The New Poets" con cui l'Istituto Copernico-Carpeggiani ha introdotto una nuova materia di insegnamento, incentrata sul dramma della violenza maschile, per prevenire questo crimine e per educare le nuove generazioni. La materia è interdisciplinare e obbligatoria durante i cinque anni di studio per tutti gli studenti. Dal 2019 il rap è in vendita on line e i ricavi andranno agli orfani delle donne uccise.

I diritti violati degli afroamericani: "A modern lynching" (2016) by Joannes Palomaria 
(Thomas Starr Middle School in Los Angeles, California)

Durata del video: 5.20

Il video di Joannes Palomaria ha vinto il riconoscimento "Most inspirational" dell'edizione 2016 del progetto "Speak Truth to Power", promosso dal "Robert F. Kennedy Human Rights", dalla Federazione Americana di insegnanti e dal Tribeca Film Institute. Il concorso coinvolge scuole secondarie di primo e di secondo grado e consiste nella realizzazione di brevi video dai 3 ai 5 minuti incentrati sulla tematica dei diritti umani e su uno dei coraggiosi difensori di diritti umani studiati dagli studenti. Il "Robert F. Kennedy Center for Human Rights" è un'organizzazione non profit fondata nel 1988 e presieduta da Kerry Kennedy, figlia del noto politico statunitense Robert Kennedy (1928-1968). La sede europea del centro si trova attualmente a Firenze. Per approfondire: http://www.speaktruthvideo.com/


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